.: penso che berlusconi vinca le elezioni per via dell'ignoranza degli italiani
di piko! (del 29/07/2008 @ 18:57:37, in _muy felìz :., linkato 2323 volte)

penso che berlusconi vinca le elezioni per via dell'ignoranza degli italiani.

con i vecchietti ci parlo tutti i giorni, ed il modo in cui ragionano ce l'ho ben chiaro.
i vecchietti danno la colpa all'euro, come se dentro la moneta ci sia qualche magico mistero di raddoppiamento dei prezzi. i nostalgici del fascismo poi sono tanti, come tanti sono quelli che vivono di espedienti, si arrangiano nel rubare una striscia di terra al confinante, a fare gli allacci abusivi, a strappare un'autoradio, a non pagare qualche tassa.
tutta la fascia d'eta sopra i sessant'anni vota berlusconi perchè durante il fascismo secondo loro si stava bene, e di conseguenza è cresciuta con questa mentalità anche buona parte dei loro figli. sto affermando che è un fatto di ignoranza storica, culturale e di maleducazione, che viene proprio dai genitori.
tutta questa fascia crede in qualche modo, nel subconscio, che berlusconi coincida con il ritorno dei fasti fascisti, ma non è ovviamente così. credono che berlusconi sia il nuovo mussolini ma berlusconi è il male, l'inculatura somma.
perchè berlusconi è populista: urla cose tipo meno tasse e più stipendi e tutti abboccano. dipende a chi e dipende come.

l'altra porzione invece, quella giovane ed adulta, si lascia confondere da tutti i diversivi che offre berlusconi con i suoi media: la spagna ci surclassa, allora per nascondere le giuste azioni politiche di zapatero lo si infanga con la storia del matrimonio tra gay, che scandalizza - ovviamente - l'opinione bacchettona e filo-ecclesiastica degli ignoranti italiani. io che ci sto dentro alla chiesa non mi scandalizzo (ma la religione è trasversale, in queste cose non c'entra e non deve proprio entrarci), la gente che non gliene frega nulla si. curioso. perchè berlusconi è furbo: quando deve fare un qualche impiccio, lo copre con uno più grosso per buttare il discorso in caciara. e funziona!

ne parlano canale5, rete4 ed italia1, il tema che copre il tema vero scotta (vedasi anche: lodo alfano - legge blocca processi), e di conseguenza ne deve parlare anche rai1 e rai2, certamente meno ma anche rai3, per fare audience perchè un telegiornale non può sembrare fuori dal mondo, la linea editoriale deve seguire i trend. per non dimenticare che il consiglio di amministrazione delle reti statali è creato a tavolino per esser filoberlusconiano. cosa arriva alle masse: che zapatero è uno zozzone, quando invece si parla solo di assicurare uguali possibilità legali alle coppie di fatto.

perchè berlusconi è nazista: invece di costruire ponti, innalza barricate. la via più breve per confinare i problemi e non farli vedere alla gente. al rogo tutti gli extracomunitari, i campi nomadi, la gente che non mi piace. via tutti. senza considerare che il mondo è uno solo, che non puoi nascondere la polvere sotto il tappeto, spostando il malessere in un altro paese o riportandolo indietro. come l'immondizia, che va smaltita correttamente, gli immigranti vanno integrati: è l'unica strada. se non smaltisco bene inquino, se non integro c'è la delinquenza.

mettiamoci anche che i politici italiani si ostinano a fare gli eruditi (vedi d'alema, fassino, bertinotti specialmente con i suoi discorsi fuori dal tempo, veltroni che ci prova ad esser vicino alla gente, a cui abbiamo creduto tutti e che non è stato premiato) e la gente non li capisce, apprezzando invece di pietro che parla pane e vino (per immaginare la gente, pensate ai romanzi di verga).

la globalizzazione è la stessa cosa. se chiedi cosa è in giro, anche ai ragazzi, ti rispondono che è mac donald's che apre in india. e non che ci sono multinazionali che sfruttano i lavoratori dei paesi poveri, sottopagandoli, per guadagnare di più sul prodotto finito, che viene presentato allo stesso prezzo, nonostante possa esser prodotto a meno. e non che si sfruttano risorse e si inquina senza misura in paesi dove la regolamentazione è meno forte. e non che se indiani e cinesi si spostano dalle campagne alle città, non si sa chi più coltiverà le campagne per dargli da mangiare. e non che questo sistema è direttamente connesso ai temi dei diritti umani (pena di morte), riscaldamento globale e fame nel mondo (perchè la globalizzazione qualche aspetto positivo potrebbe anche averlo, ma è l'ultimo degli interessi delle multinazionali). la globalizzazione del resto è inevitabile, va solo regolamentata il prima possibile, ma non si sta facendo nulla, e tutti i ragazzi in piazza urlavano a gran voce che era il caso di far qualcosa.
il messaggio che è passato invece è che le generazioni di oggi non hanno nulla da fare il giorno, e vanno a farsi ammazzare in una rissa tipo quelle dello stadio. del motivo per cui i ragazzi erano lì a manifestare, se chiedi in giro nessuno ne sa nulla.
il risultato fu, sempre su ordine di berlusconi, una dura repressione per far capire alle generazioni moderne cosa devono aspettarsi se si mettono contro di lui giù in strada.

arriverà - diamine! - il momento in cui la gente smetterà di dormire (credere a televisione e giornali, o cominciare ad informarsi sulle vere motivazioni di quel che accade) e scenderà in piazza con i forconi. in italia la folla non nasce perchè tutti hanno paura del ripetersi di certe scene (straviste in tv ed ampiamente strumentalizzate come monito per le generazioni future, come dicevo prima). no invece!
il primo passo deve essere un accordo di unità (o al massimo di non belligeranza) con le forze dell'ordine, perchè anche loro - che dovrebbero essere i più vicini al potere dello stato - stanno soffrendo. e non vedo l'ora.
quando lo stato non avrà più il supporto delle forze dell'ordine, la popolazione avrà l'obbligo morale di modificare tutto il sistema. e poi, se avremo un nuovo piazzale loreto, sarà solo una vecchia storia che si ripete.